“Gli uomini sono portatori sani di cose inutili” , così Federico Taddia ha aperto lo spettacolo Il maschio inutile andato in scena il 23 settembre alle ore 16 allo spazio Alfieri di Firenze. Insieme a lui erano sul palco il filosofo e evoluzionista Telmo Pievani e la Banda Osiris quasi al completo a causa dell’assenza di Giancarlo Macrì.
Taddia si è fatto narratore delle vicende di alcuni uomini disutili come quella di Raffaele, che fa il presepe ricostruendo la Festa dell’Unità, o di Thomas che vive da capra con le capre. Pievani, invece, attraverso continui rimandi al mondo animale spiega come in natura il sesso dominante sia quello femminile: la femmina della rana pescatrice è molto più grande del maschio e vive risucchiandolo, mentre quella dell’albatros predilige la compagnia delle sue simili a quella dell’altro sesso, e così via. Ai due conduttori si sono alternati Sandro Berti, Gianluigi e Roberto Carlone con le loro rivisitazioni musicali e le loro gag esilaranti.
I maschi sono davvero tutti inutili e destinati all’estinzione? Ci auguriamo di no, perlomeno non quelli ironici e sorprendenti come questi.
SPETTACOLO “IL MASCHIO INUTILE”
Spazio Alfieri
Lo spettacolo compie un’analisi tanto esilarante quanto spietata della condizione maschile contemporanea tra parodie, cantate pop rock e d’operetta, improbabili lezioni di anatomia, testimonianze “scientifiche” e talk show. Affidato al racconto di Telmo Pievani, docente ed esperto di evoluzione, e Federico Taddia, giornalista e divulgatore e l’accompagnamento musicale della Banda Osiris
La scuola di Linguaggi Fenysia
si trova a Firenze in via de’Pucci, 4