Una delle 150 donne che hanno cambiato il mondo secondo il magazine americano Newsweek, e una delle 100 donne più influenti secondo il quotidiano britannico Guardian.
Scrittrice, drammaturga, poetessa, sceneggiatrice e regista, nonché fondatrice e direttrice del V-Day e di One Billion Rising, movimenti globali contro la violenza sulle donne, è nota al grande pubblico per I monologhi della vagina, opera tradotta in 48 lingue e portata in scena con grande successo in 120 paesi – a Broadway da star come Susan Sarandon, Glenn Close, Melanie Griffith e Winona Ryder, a Londra da Kate Winslet e Cate Blanchett, in Italia, tra le altre, da Lella Costa, Lucia Vasini, Lucrezia Lante della Rovere e Athina Cenci – che dal 1996 raccoglie testimonianze e ispira discussioni.
Un manifesto contro la violenza che, ancora oggi, è il punto di riferimento fondamentale nella lotta quotidiana di tutte le donne del mondo.