Sedna è una bambina di campagna, nata da una famiglia in cui scorre il dono della veggenza. All’età di nove anni incontra Sveva, una compagna di scuola di passaggio nel suo villaggio. Da questo incontro fugace la vita di Sedna prende un cammino che la porterà a vivere nel Luogo senza Nome, di cui Sveva è originaria. La comunità che vi abita sostiene le donne destinate a un compito essenziale per l’esistenza dell’umanità. Nel suo nuovo villaggio Sedna scopre il suo altro dono e sviluppa tutto il suo potenziale unendosi a queste donne. Il loro ruolo è di entrare in contatto con un misterioso vortice… Romanzo fantasy sulla magia della Vita e sulla complessità dell’universo femminile. Paola Broggi Danzatrice e insegnante di pratiche corporee, formata alla Danza Terapia e alla Mediazione, ha esplorato la relazione tra il corpo e l’ambiente culturale circostante. La sua ricerca sul simbolismo mitologico, espresso attraverso il movimento, ha prodotto il saggio Armonizzazione Femminile (Akkuaria 2008) con l’appendice letteraria Neomitologia, tradotta in francese nel 2016. Il romanzo fantasy Sedna – I Misteri del Luogo senza Nome è ispirato ai temi di questa ricerca. Incipit: Quando nacque e videro che era femmina, fu gran festa in famiglia. La speranza di tramandare l’antico potere, che affiorava di tanto in tanto nelle generazioni, si era riaccesa. Forse la piccola Sedna si sarebbe rivelata, con il passare degli anni, erede della sua trisavola morta ormai da sette lustri. Non si poteva ancora sapere ovviamente, perché nella tradizione famigliare la Vista non si rivelava che a partire dalla pubertà. Certo una veggente della famiglia avrebbe potuto riconoscerne i segni precursori fin dalla più tenera infanzia, ma l’ultima se ne era già andata da tempo. Era il mese di maggio e nelle città gli studenti erano in rivolta, si arrampicavano sui monumenti declamando “La Fantasia al potere”. Qualcosa di nuovo stava succedendo nella storia dell’umanità, la famiglia lo prese come un segno propizio e la festa per la nascita della loro bambina fu impregnata da questo spirito. La giornata era calda e soleggiata così gli ospiti furono ricevuti in giardino e, senza sapere come mai, dopo poco più di mezz’ora tutti camminavano scalzi sul prato. Quando la banda del villaggio arrivò suonando tamburi di tutti i tipi, tutti si scatenarono in danze sfrenate che si calmarono solo nel momento cruciale in cui la neonata fu presentata al mondo. Le donne si sedettero in cerchio e lei fu posata a terra al centro, la sua placenta ormai rinsecchita in una ciotola accanto a lei. Mentre tutti ammiravano la piccola, una ghirlanda di semi di tarassaco, stranamente intrecciati tra loro, volò per qualche minuto sopra il gruppo per poi posarsi con determinazione sul ventre della piccola. Questo fatto, straordinario nella sua banalità, entrò a far parte della mitologia dalle comari del villaggio, forse condizionando la vita futura della piccola.
Evento organizzato da
Insieme per le Donne https://linktr.ee/insiemeperledonne
Informazioni per il pubblico
Partecipazione gratuita, iscrizione consigliata. Per info: mail [email protected]
Modalità di partecipazione
Gratuita
Destinatari
Per tutti