EVA SENZA PECCATO – Il maschio sgomento

di Linda Pedraglio per Fenysia Live

Alla Feltrinelli di via De’ Cerretani a raccontare Il maschio sgomento. Una postilla sulla questione femminile è l’autore Roberto Finzi, un uomo serafico, di  assoluta placidezza, che neppure gli allarmi del negozio riescono a scalfire.

Il suo libro è un affaccio sulla storia del pregiudizio relativo alla donna. Percorrendo a ritroso il corso dei pregiudizi sessisti, Roberto Finzi torna alle parole del poeta greco Esiodo che della donna disse «è il male necessario», definizione che torna nel trattato domenicano Malleus Maleficarum del 1487.

Ma da cosa deriva questo male?

Finzi chiama in causa la cultura giudaica-cristiana, ribaltandone la prospettiva con un risultato di sorprendente bellezza. Il serpente, che nella simbologia incarna la saggezza, si rivolge a Eva, domandandole: “Vuoi tu continuare a non conoscere?”

Il peccato attribuito a Eva, il fardello che il genere femminile si addossa da millenni, altro non è che la massima espressione del libero arbitrio, l’apoteosi della curiosità, senza cui non vi sarebbe avanzamento né conoscenza, come ammise persino il grande Albert Einstein: «Non ho particolari talenti, sono soltanto appassionatamente curioso».

Nel fascio di luce che una simile prospettiva getta sulla concezione del femminile nella storia, bisogna però riconoscere che libero arbitrio e curiosità sono due fatiche tremende. La storia di Eva proietta sulla donna le sue ansie, i suoi problemi, le sue difficoltà in questo percorso di affermazione.

Dalla figura controversa di Eva si arriva alla donna immacolata, alla donna senza peccato, Maria. Nelle Litanie Luterane la Madonna è accompagnata da un epiteto suggestivo, quanto eloquente: turris eburnea. Cosa c’è di più inaccessibile di una torre? E se la torre è persino costruita d’avorio?

In questa immagine si coglie la poesia, il mistero del femminile, come luogo inconoscibile, che lascia l’uomo … sgomento.

 

IL MASCHIO SGOMENTO. UNA POSTILLA SULLA QUESTIONE FEMMINILE
Un libro di Roberto Finzi.

Ne parleranno Roberto Finzi con Federico Taddia.

 

La scuola di Linguaggi Fenysia
si trova a Firenze  in via de’Pucci, 4.