La bellissima sala “Ferri” del Gabinetto Vieusseux a Palazzo Strozzi ha ospitato nel pomeriggio di sabato 22 settembre la presentazione del libro di Fausta Garavini, Il Tappeto tunisino. L’autrice, rinomata scrittrice, traduttrice e accademica, ha parlato con la scrittrice Silvia Ballestra e il giornalista de l’Espresso e scrittore Wlodek Goldkorn, del rapporto tra le donne e la Storia. Il romanzo della Garavini infatti racconta le storie di tre generazioni di donne che si intrecciano, come la trama di un tappeto, con gli eventi più importanti della storia d’Italia degli ultimi cento anni. Dal Ventennio fascista a Tangentopoli, ogni episodio viene rivissuto e ripensato dalle protagoniste, in un continuo alternarsi di storia e memoria.
“In questo libro gli uomini parlano molto – ha dichiarato Silvia Ballestra – fanno considerazioni sugli eventi più importanti mentre le donne ascoltano e osservano. Alla fine però sono loro a raccontarli”.
Lo sguardo delle donne sulla Storia è il filo conduttore del libro. “Il libro si presenta come una interessante elaborazione delle vicende italiane di un secolo – ha affermato Goldkorn – e Fausta ha saputo cogliere pienamente le differenze tra uomini e donne anche nel modo di esprimersi, nel modo di ragionare, riuscendo a descriverle con una prosa davvero straordinaria”.
Il lavoro della Garavini si inserisce così pienamente nello spirito autentico de “L’Eredità delle donne”, che nel suo libro raccontano la Storia e oggi sono chiamate finalmente a viverla da protagoniste.
DAL VENTENNIO A TANGENTOPOLI. L’ITALIA RACCONTATA DALLE DONNE
Incontro con Fausta Garavini. In occasione dell’uscita del libro Il tappeto tunisino ed. La Nave di Teseo
Conversazione con Silvia Ballestra e Wlodek Goldkorn
La scuola di Linguaggi Fenysia
si trova a Firenze in via de’Pucci, 4