Cinzia Leone, grazie alla partecipazione al programma rai “La tv delle ragazze”, esordisce in televisione come attrice comica nel 1988. Tra i suoi lavori cinematografici si possono ricordare diversi film dei fratelli Vanzina, Carlo Verdone, Lina Wertmuller, Berto Pelosso, Francesco Nuti, alcuni di questi divenuti oggi cult movie. Una particolare attenzione va riservata al ruolo di Gina nell’indimenticabile “ Parenti serpenti” di Mario Monicelli.
La fine degli anni ’80 la vede impegnata anche al Teatro Sistina di Roma con Enrico Montesano in “Cercasi tenore” con la regia di Pietro Garinei e in “Sumerycon (ovvero Nutella amara)” scritto e interpretato insieme a Corrado Guzzanti e Francesca Reggiani.
Ritorna in tv in “Avanzi” con il personaggio della signorina Vaccaroni, dell’Onorevole Jervolino e con l’imitazione di Alessandra Mussolini. Torna anche al cinema con “Selvaggi” (Vanzina), “Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine…” di Lina Wertmuller e “Le ragioni dell’aragosta” di Sabina Guzzanti.
Nel 1995 Cinzia inizia un nuovo percorso teatrale di spettacoli da lei scritti a quattro mani con Fabio Mureddu e da lei interpretati. Ne ha scritti fino ad ora sette. Ricordiamo gli ultimi due: “Mamma sei sempre nei miei pensieri. Spostati.” e “Disorient Express”.