Tra le voci più originali e significative della narrativa anglofona, Miriam Toews nasce in Canada, in una rigida comunità mennonita. A diciotto anni è già fuggita a Montréal, e scrivere è la sua ribellione. Il regista Carlos Reygadas la tenta con il cinema, nominandola sul campo protagonista di Luz silenciosa; la sua interpretazione è memorabile, ma il suo vero terreno rimane la scrittura. Un tipo a posto, il secondo romanzo, è pieno di tenerezza e comicità; Un complicato atto d’amore è un best seller internazionale. In fuga con la zia si aggiudica il Rogers Writers’ Trust Fiction Prize; Mi chiamo Irma Voth evoca la sua esperienza sul set di Luz silenciosa; I miei piccoli dispiaceri è un caso letterario; Donne che parlano è un romanzo coraggioso sul tema dello stupro e della libertà di scelta, tratto da una terribile storia vera. La mia estate fortunata è il suo primo romanzo.
ph Matteo di Giulio