La presenza delle donne nelle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathemathics) è ancor oggi largamente minoritaria: ogni 100 ragazze iscritte all’università solo 18 si dedicano a studi scientifici e tecnici. È il risultato di condizionamenti culturali, familiari, sociali.
Questi condizionamenti agiscono prima, nella scelta di certi ambiti disciplinari anziché altri, e agiscono dopo in termini di discriminazione, disparità e bias cognitivi. In questo panel, con la partecipazione della matematica e scrittrice Chiara Valerio, si confrontano figure che sono fonte di ispirazione per la nuova generazione di scienziati e scienziate, e in particolare per le ragazze. Si comincia con una lectio di Elena Cattaneo, farmacologa e biologa, senatrice a vita, a cui segue un talk con Virginia Stagni, la manager più giovane nella storia del Financial Times, Arianna Muti, che ha inventato l’algoritmo per combattere i tweet misogini e Aurelie Jean, esperta in algoritmica.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Nelle platee e all’ingresso vigerà il rispetto rispetto di tutte normative anti Covid-19.
Per accedere è obbligatorio il green pass o un tampone negativo eseguito nelle 48 ore precedenti l’evento.
Chiara Valerio
Virginia Stagni
Arianna Muti
Aurélie Jean
