Generazioni di scienziate, economiste, scrittrici, artiste, urbaniste, ambientaliste, attiviste, politiche ed imprenditrici si incontrano a L’Eredità delle Donne. Una quarta edizione con una grande ambizione: promuovere e incoraggiare l’ingresso delle donne nell’agenda politica, puntando l’attenzione sulle giovanissime.
Il festival è realizzato da Elastica, con la direzione artistica di Serena Dandini, promosso e sostenuto da Fondazione CR Firenze, con il contributo di Gucci, la co-promozione del Comune di Firenze e si terrà dal 22 al 24 ottobre dal vivo alla Manifattura Tabacchi di Firenze, al Gucci Garden e al Teatro Niccolini e online sul sito e sui social di #EDD2021.
Al centro, come sempre, i grandi temi dell’attualità. Ma il programma della manifestazione, tra le principali in Italia sui temi della gender equality, non si esaurirà nella tre giorni fiorentina di incontri dal vivo e in rete. L’Eredità delle Donne aggrega infatti un network di competenze al femminile in numerosi campi. Donne che hanno l’opportunità di incontrarsi e collaborare grazie ad una vera e propria rete di empowerment che si evolve e si consolida durante tutto l’anno, edizione dopo edizione.
Premi Nobel, Pulitzer, Oscar, personalità ed istituzioni: in sole tre edizioni, il festival ha portato a Firenze più di 300 ospiti da tutto il mondo, per un totale di 300 eventi diffusi nella città. Oltre 35 mila le presenze nell’edizione 2019, mentre nel 2020 la manifestazione ha raggiunto più di 400 mila utenti on line in quattro continenti, con oltre 20 ore di diretta e 20 appuntamenti in streaming.
Il festival è dedicata ad Anna Maria Luisa de’ Medici, nota come l’Elettrice Palatina, la prima ‘Madre della Patria’ e Madre della Cultura Italiana ed europea ante litteram. Grazie al suo generoso contributo, è stato possibile mantenere integro l’intero patrimonio culturale e artistico della città di Firenze, rendendola lo scrigno mondiale che tutti conosciamo.