LA RABBIA

Un momento dedicato al dialogo tra le diverse generazioni di femministe e femminismi. Mai come oggi il femminismo si manifesta attraverso una pluralità di voci che ripensano il ruolo della donna, mettono in discussione la naturalità del dualismo uomo/donna e contestano l’esclusione di identità sessuali e di genere culturalmente e socialmente emarginate.

“La rabbia” chiude il programma di incontri tematici del festival e per questo accoglie e rilancia visioni che guardano al futuro: quelle di Jennifer Guerra, giovane e seguita teorica e scrittrice femminista, di Pauline Harmange, attivista e blogger, sostenitrice della misandria e della sorellanza femminista, e di Simona Sala, la prima donna a dirigere Rai Radio 1 e dei Giornali Radio. Il panel, aperto dall’intervento della pianista e matematica britannica, Eugenia Cheng, è moderato da Vera Gheno, sociolinguista e figura guida del movimento a sostegno della comunicazione gender neutral,

 

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Nelle platee e all’ingresso vigerà il rispetto rispetto di tutte normative anti Covid-19.
Per accedere è obbligatorio il green pass o un tampone negativo eseguito nelle 48 ore precedenti l’evento.

Ospiti di questo evento: