L’incontro si svolgerà in presenza in uno spazio che consentirà la possibilità di fare domande e condividere le proprie esperienze.
In caso di restrizioni anti-covid verrà fatto online, mantenendo le medesime modalità di interazione con le persone partecipanti, ma con la sola presenza fisica delle relatrici e organizzatrici presso l’ex fila di Firenze.
Il luogo scelto consentirà questo tipo di approccio, perché è un luogo safe sia per le donne in generale sia per le donne trans in particolare.
Lo spazio è anche dotato di un bar ristoro ARCI.
I temi trattati saranno focalizzati sui diritti umani delle persone trans: sarà affrontato il tema del non binarismo contrapposto al modello binario ed eteronormativo; la patologizzazione delle persone trans con attenzione alla psichiatrizzazione e al gatekeeping richiesto dal sistema clinico per rendere i cambiamenti della transizione socialmente accettabili; gli aspetti più rilevanti del percorso di transizione, con riguardo ai modelli comportamentali da decostruire e costruire ex novo; le proposte dei vari percorsi di transizione offerte dalla società. Metteremo a confronto i diversi protocolli clinici che vengono attuati nei vari contesti; discuteremo dell’attuale esclusione da parte di un certo femminismo (radicale e minoritario) nei confronti delle donne trans, e della necessità che la legge tuteli la categoria delle donne trans e più in generale delle persone trans dagli attacchi transfobici della società.
Informazioni
Evento organizzato da: | Collettivo intersexioni |
Informazioni per il pubblico: | Ingresso libero senza prenotazione |
Ingresso: |
Gratuito |
Destinatari: | Per tutti |