I panni di San Salvi. Lettura in cammino nell’ex manicomio

Una ricerca ripresa e interrotta più volte, per riannodare gli scarsi fili di una storia familiare. Si parte da una casa che non si trova, a Pian di Grassina, la casa comprata dalla protagonista del racconto, Linda, con i magri proventi del lavoro di lavandaia. Si passa da un’altra casa, quella dove vive la nipote di Linda e madre dell’autore del racconto, in cerca di indizi, immagini, ricordi. Si arriva all’ex manicomio di San Salvi, dove Linda ha speso la sua vita di lavoro e nelle cui adiacenze il narratore incontra un San Michele che gli si presenta come l’apparizione finale e necessaria di questa prozia elusiva, guerriera amorevole e generosa. Camminando nell’ex manicomio di San Salvi, l’autore leggerà il proprio testo, che ha intitolato “I panni di San Salvi”.